Virtuality 1
Nell’Isola, riuniti in spiaggia comune, ci sono i 300 ospiti. Un responsabile dei Caschi Blu, prima di dare parola ai 6 portavoce (2 per gruppo) ricorda agli isolani che entro il primo mese devono tutti darsi delle regole minime di convivenza. Sul palco salgono i 2 esponenti Indigeni o Indi (Nat e Rul) con poche parole cercano di presentare le loro linee guida.
Nat: “Noi siamo naturalisti, crediamo in un mondo dotato di leggi proprie che l'uomo deve rispettare e conoscere per poter condurre a proprio servizio. Crediamo che ciascuno uomo abbia il diritto universale all’acqua, all’aria, alla salute, al cibo, alla caccia e alla pesca. Questi sono beni comuni, inalienabili”.
Rul: “Noi siamo pacifici, ma esigiamo rispetto”.
E’ la volta dei 2 esponenti Integralisti Religiosi (da qui in avanti: Relisti).
Mustafà “Famiglie, comunità, l’intera umanità deve sottostare ai dogmi della nostra fede. Politica economia e società devono sottomettersi ai precetti della religione”.
Don D.: “Bisogna eliminare il male, e quindi eliminare il pluralismo filosofico e ideologico”.
E’ la volta dei 2 esponenti Italioti.
Prodix: “Dobbiamo essere uniti, fare squadra. Solo così possiamo far crescere quest’isola, dare regole e concorrere lealmente per vincere la sfida. Piano, piano….step by step. Imparando a conoscerci e fidarci l’uno dell’altro.… ”
Berlux: “Porteremo democrazia e benessere per tutti anche qui. Siamo noi i paladini del pluralismo e della pace. Ho sentito parole irresponsabili. Da comunisti. Voi siete il male assoluto, dogmatici e arroganti. Ma noi siamo la nuova frontiera. Daremo capanne residenziali sulla riva a tutti, porticcioli per le vostre imbarcazioni, night e disco bar per il divertimento, supermercati, centri benessere. Datemi il vostro consenso e ne guadagneremo tutti”.
Nat: “Noi siamo naturalisti, crediamo in un mondo dotato di leggi proprie che l'uomo deve rispettare e conoscere per poter condurre a proprio servizio. Crediamo che ciascuno uomo abbia il diritto universale all’acqua, all’aria, alla salute, al cibo, alla caccia e alla pesca. Questi sono beni comuni, inalienabili”.
Rul: “Noi siamo pacifici, ma esigiamo rispetto”.
E’ la volta dei 2 esponenti Integralisti Religiosi (da qui in avanti: Relisti).
Mustafà “Famiglie, comunità, l’intera umanità deve sottostare ai dogmi della nostra fede. Politica economia e società devono sottomettersi ai precetti della religione”.
Don D.: “Bisogna eliminare il male, e quindi eliminare il pluralismo filosofico e ideologico”.
E’ la volta dei 2 esponenti Italioti.
Prodix: “Dobbiamo essere uniti, fare squadra. Solo così possiamo far crescere quest’isola, dare regole e concorrere lealmente per vincere la sfida. Piano, piano….step by step. Imparando a conoscerci e fidarci l’uno dell’altro.… ”
Berlux: “Porteremo democrazia e benessere per tutti anche qui. Siamo noi i paladini del pluralismo e della pace. Ho sentito parole irresponsabili. Da comunisti. Voi siete il male assoluto, dogmatici e arroganti. Ma noi siamo la nuova frontiera. Daremo capanne residenziali sulla riva a tutti, porticcioli per le vostre imbarcazioni, night e disco bar per il divertimento, supermercati, centri benessere. Datemi il vostro consenso e ne guadagneremo tutti”.
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